Folegandros e’ una di quelle isole piccole e calme in cui il tempo sembra essersi fermato. E’ il prototipo stesso dell'isola greca, con acque limpide, case bianche e pochi vicoli ventosi. Anche se appartiene alla categoria delle isole "tranquille", Folegandros puo’ essere estremamente affollata durante l'alta stagione. Per i pochi abitanti del luogo e’ magari un bene, la maggior parte di loro vive di pesca e agricoltura e le entrate del turismo permettono loro di rimanere sull'isola anche in inverno. Isola ripida e rocciosa, Folegandros e’ il posto ideale per coloro che amano esplorare la natura. E’ decisamente affascinante passeggiare sull'isola: l'aspra natura, insieme alle viste panoramiche, lasceranno un bel ricordo. Folegandros e’ la piu’ meridionale delle Cicladi occidentali, tra Sikinos e Milos. I villaggi piu’ grandi sull'isola sono il porto Karavostatis, Hora (e Kastro con i suoi antichi muri difensivi ) ed Ano Meria. Ci sono molte spiagge come Karavostassis, Angali, Agios Nikolaos, Agios Georgios, Livadi, Ambeli, ma per visitare la maggior parte di queste e’ necessario noleggiare una delle barche da pesca che offrono con frequenza tour intorno all'isola. I golfi di Porto Vathi e di Plaka dividono in due questa isola montuosa dalle coste scoscese. Il terreno e’ roccioso e ricco di cespugli che favoriscono la produzione di ottimo miele di timo. Il clima e’ secco e molto sano, ma il terreno arido non favorisce la coltivazione. I 600 abitanti dell'isola sono principalmente impegnati nella pesca e nel turismo attività che e’ cresciuta moltissimo in questi ultimi anni. L'isola come dicevo ha tre villaggi, e tutti e tre meritano una visita. Il capoluogo e’ Chora, un piccolo villaggio con molte taverne e negozi, senza traffico. Qui si trova il Castro, una zona della città che anticamente era una fortezza. Potete anche visitare la chiesa di Panagia appena sopra Chora, all'interno c'e’ un'icona che pare faccia miracoli. Ad Ano Meria c'e’ un piccolo museo sul folklore dell'isola. Nel villaggio vivono la maggior parte dei contadini dell'isola, e percio’ sentirete l'odore degli animali dappertutto. A Karavostassis c'e’ il porto, qui troverete alcune piccole taverne e delle spiagge. Potrete anche visitare la caverna dorata, Chrysospilia, ma soltanto in barca. I visitatori di Folegandros si adattano con piacere al sereno e rilassato modo di vivere della gente del posto e possono con facilità conoscere usanze e costumi locali. La città a forma di anfiteatro di Hora, esempio di urbanistica delle Cicladi e di origine medievale e’ rimasta intatta fino ai giorni nostri. Le sue case sono costruite una accanto all'altra, strettamente connesse tra loro, creando cosi’ una barriera verso l'esterno, utile per difendersi dai pirati. Le case piu’ moderne sono bianche e hanno balconi di legno colorato che si affacciano sul mare. Anche le chiese dell'isola presentano l'architettura tipica dell'Egeo. Gli abitanti di Folegandros sono semplici, genuini, cordiali e mantengono vive le proprie tradizioni. Non perdono mai l'occasione per rivitalizzarle nei tanti festival locali, nei quali si danza il “ballos” al suono di strumenti tradizionali e popolari. La Pasqua e’ sicuramente la festa piu’ sentita, e qui si celebra con tutta la solennità possibile. La processione con l'icona della Vergine dura fino al Martedi’ successivo di Pasqua. Il giorno di Pasqua, viene organizzata una grande festa nella piazza centrale di Hora.
Storia:
Sebbene la storia dell'isola sia in parte sconosciuta, ci sono tracce di insediamenti che dimostrano sia stata abitata in epoche molto remote. Nel secondo millennio Avanti Cristo era probabilmente sotto il governo Minoico Cretese. Piu’ tardi, nell'ottavo secolo Avanti Cristo, l'isola e’ stata abitata dai Dori, una tribu’ greca del Nord. L'isola ha condiviso lo stesso destino di quasi tutte le altre Cicladi nel tredicesimo secolo, quando i Veneziani l'hanno invasa e reso l'area un loro ducato, con Naxos come capoluogo. Il ducato e’ durato piu’ di 400 anni, fino a quando i Turchi hanno conquistato la Grecia. Folegandros e’ stata liberata nel diciannovesimo secolo dopo lo scoppio della Guerra di Indipendenza.
Che cosa fare :
Folegandros e’ un posto eccellente per le immersioni, la pesca ed il relax. Qualcuno puo’ farci passeggiate e, perche’ no, un po' di jogging. E' facile trovare chi vi porterà in barca a fare escursioni intorno all'isola.
Che cosa vedere
Folegandros capoluogo (HORA) e’ uno dei piu’ antichi borghi medievali tradizionali conservatisi fino ad oggi. Gli edifici sono strettamente legati gli uni agli altri, creando cosi’ una sorta di muro di cinta a 150 metri sul livello del mare. La vista che si gode dalla città e’ veramente preziosa, e per questa ragione sono molti i pittori, locali e stranieri, che si recano qui ad immortalare bellissime immagini. il Kastro (castello) e’ la piu’ antica e significativa zona di Chora e fu costruito dal Veneziano Marco Sanudo nel 1212 nello stile architettonico dei castelli di Sifnos e di Antiparos per proteggersi dagli attacchi dei nemici e dei pirati. All’interno del castello ci sono la bella chiesa di Panagia e le chiese di Eleoussa, Pandanassa e Agia Sofia. Camminando attraverso la sua centrale viuzza lastricata, la Rua, troverete case su due piani, costruite seguendo la tradizionale architettura cicladica, candidi cubi tirati a calce, con i loro balconcini colorati e traboccanti di glicinI, bouganville e gerani. Chora inizio’ ad essere costruita circa 200 anni piu’ tardi, quando ormai lo spazio di Kastro non era sufficiente ad accogliere gli abitanti. L'insediamento che si estende al di là delle mura dell'antico castello ha mantenuto intatte le sue caratteristiche di centro urbano di origine medievale. Parti caratteristiche sono le quattro grandi piazze e le numerose chiese. La chiesa di Agios Nikolaos che domina dalla collina e’ la chiesa principale di Hora. Dipinta di bianco e costruita secondo la tipica architettura ecclesiastica delle Cicladi, ha una facciata caratterizzata dal doppio campanile. A Chora il traffico e’ vietato: i mezzi di trasporto si lasciano nelle zone fuori Chora adibite a parcheggio pubblico. Pounda Square e’ la piazza da cui godere di uno dei piu’ bei panorami di questa isola. Una terrazza a strapiombo sul mare, di fronte al capolinea dei bus ed alla scuola elementare. Da Piazza Pounda si raggiunge, attraverso un sentiero che zigzando si arrampica sulla collina, fino alla chiesa della Panaghia in meno di 10 min. a piedi. L'architettura rigorosa ed imponente la rende la chiesa piu’ bella dell'isola. Fu costruita nel diciannovesimo secolo sul sito di una chiesa piu’ antica. All'interno una bellissima icona in marmo, un campanile ed una statua romana. Nel cortile si trovano resti architettonici di un antico tempio. Le 4 piazze principali di Chora, Danube, Kontarini, Piazza e Pounda, sono l'anima del villaggio, silenziose durante il giorno, si trasformano alla sera con tante taverne e locali tradizionali, negozi di artigianato.
Poco piu’ a nord di Hora si trova Chrissospilia: una caverna con stalattiti il cui utilizzo resta ancora ignoto. All'interno della grotta, protetta dal Servizio Archeologico, sono stati ritrovati frammenti di vasi, conchiglie ed ossa umane
KAROVASTASI
Karovastasi e’ il piccolo porto dove attraccano i traghetti si trova sulla costa orientale di Folegandros, 3km a sud-est di Hora. In loco panetteria, minimarket alcune taverne ed alcuni hotel e stanze in affitto. Karovastasi oltre ad essere l'unico porto dell'isola e’ un centro turistico durante i mesi di Luglio e Agosto, già in Settembre il villaggio si spopola, i locali chiudono e se non fosse per l'attività portuale, sarebbe un vero e proprio paese fantasma. Le case del villaggio sono bianche, costruite rispettando l'architettura tipica delle Cicladi. Da Karavostassis, si possono visitare in escursione le zone di Petoussis e Livadi dove ammirare la bellissima grotta di Georgitsis.
ANO MERIA
Ano Meria e’ il terzo villaggio di Folegandros e dista 5 Km da Chora. La strada che collega i due villaggi offre panorami incredibili, mozzafiato. Da visitare il museo del Folklore che si trova prima di Ano Meria sulla destra sulla strada. Il museo e’ unico nel suo genere: descrive una residenza rurale e ogni aspetto di essa: la stalla, il pozzo, il forno all'aperto, frutteto e vigneto, gli utensili utilizzati nella vita quotidiana ed i costumi locali. La chiesa di Ano Meria e’ quella di Stavros e la sua congregazione e’ costituita dai 350 abitanti del villaggio. Si tratta di una cappella bianca costruita secondo la tradizionale architettura ecclesiastica delle Cicladi, a cubo con un doppio campanile sopra l'ingresso principale.
Le spiagge:
Le spiagge di Folegandros sono poche e tranne alcune eccezioni, non raggiungibili comodamente. Quelle raggiungibili a piedi sono poche ma splendide, selvagge ed intatte, candidi ciottoli, sabbia grossolana, mare con sfumature dal verde smeraldo al turchese, cristallino. Le altre si raggiungono attraverso sentieri e quindi a piedi oppure con i beach taxi che fanno avanti e indietro dalle spiagge piu’ belle e dal porto di Karovastasi o dalla baia di Angali.
Le spiagge piu’ belle e d anche piu’ riparate dal Meltemi sono quelle della costa nord occidentale e sud orientale.
nella zona nord di Folegandros troviamo le spiagge di VARDIA, LATINAKI, VITSENTZOU. Tutte hanno sabbia dorata mista a piccoli ciottoli ed acqua non molto profonda, trasparente, cristallina. Sono facilmente raggiungibili e si trovano nella zona del porto di Karovastasi, tutte perfettamente segnalate.
LIVADI: nella zona del porto di Karovastasi, grande spiaggia di sabbia
AGHIOS NIKOLAOS: si raggiunge dalla spiaggia di Angali attraverso un sentiero ( sulla destra dove si trovano le taverne) che in circa 30 minuti arriva alla spiaggia, oppure con il beach taxi che fa spola dalla spiaggia di Angali.
GALIFOS: piccola spiaggia di sassi ciottoli e sabbia, si trova tra Angali ed Aghios Georgios. SI raggiunge attraverso il sentiero che da Angali porta ad Aghios Nikolaos in 15 minuti di cammino.
ANGALI : da Chora prendere la strada per il villaggio di Ano Meria, dopo circa 3 Km, seguite le indicazioni che segnalano la spiaggia sulla sinistra. La spiaggia e’ collegata con servizio bus ( fermata del bus al bivio, proseguire a piedi per circa 400 metri) e’ una mezza luna di sabbia, frequentata soprattutto da famiglie considerato il facile accesso, con acqua verdissima trasparente, bellissima. Parcheggio adiacente la spiaggia. In loco taverne, snack bar ed alcuni affitta camere. Per godersi le straordinarie trasparenze del mare in un luogo piu’ appartato, dalla spiaggia di Angali si imbocca il sentiero ( sulla destra guardando il mare, inizia piu’ o meno dove si trovano le taverne) che in circa 30 minuti di cammino conduce alla bellissima spiaggia di Aghios Nikolaos. Per chi non avesse voglia di camminare, da Angali beach servizio beach taxi circa ogni ora, oppure la spiaggia puo’ essere raggiunta con i tradizionali caicchi dal porto di Karovastasi. La baia di Vathi, dove si trovano le sopracitate spiagge, puo’ essere raggiunta dagli appassionati del settore, attraverso un sentiero che inizia alla sinistra della chiesa di Aghia Paraskevi. ( direzione Ano Meria)
LIVADAKI: spiaggia di ciottoli e sabbia con acqua trasparente, si raggiunge con il beach taxi dalla spiaggia di Angali.
AGHIOS GEORGIOS: spiaggia di ciottoli sabbia e ghiaia. Oltrepassare il villaggio di Ano Meria e alla fine del paese prendere la strada sterrata sulla destra.